LE GUERRE

Tutto ebbe inizio migliaia e migliaia di anni fa quando sulla Terra cominciò la vita, ovvero quando le prime forme di esseri animali cominciarono ad esplorare quelle distese di terra che avevano davanti. Incontrarono altre forme di vita che insidiavano il loro territorio e non potevano permetterlo. Così si combatteva per il territorio oppure per stabilire chi era il più forte. Ci si feriva e si moriva. Poi un giorno arrivò l'uomo che superò tutti gli altri esseri, ma non per la sua forza, bensì grazie alla sua intelligenza. Gli uomini però aumentarono e i territori cominciavano ad essere sempre più preziosi. Un uomo doveva dimostrare che era più forte di tutti gli altri e doveva cacciare gli altri uomini. Così iniziarono le guerre per le conquiste dei territori. Una volta conquistato, si "scoprì" che quel territorio doveva essere sfruttato al meglio per guadagnarci e così possiamo dire che nasce la schiavitù. L'uomo più forte comanda gli altri uomini e lì costringe a lavorare. Passiamo però ad un concetto più esteso, altrimenti non si potrebbe capire cosa intendo dire: anziché parlare di un uomo, parliamo di un popolo. Allora diciamo che un popolo sfrutta persone di altri popoli. Ma tra queste persone ce né una molto forte o solo più intelligente che decide di combattere perché non vuole sottomettersi ad altre persone. Convince anche il suo popolo a combattere e scoppia una guerra. In guerra molte persone muoiono e al termine di essa c'è un popolo vincitore che espande i propri confini territoriali. La storia ci insegna che le guerre ci sono sempre state: a volte si combatteva per un territorio più fertile, a volte per espandere i confini, a volte per avere più persone da rendere schiavi. Con il passare del tempo arriviamo ai nostri secoli, dove si combatte per soldi, per materiali preziosi, per il petrolio...si è arrivati addirittura a dire che si combatte per la pace!! Adesso c'è di mezzo pure il terrorismo che scatena inevitabilmente nuove guerre. Non so proprio che dire, forse è il "nostro" sistema che è così e non si può cambiare. Forse sulla Terra, la guerra è una condizione necessaria, non so. Beh credo che se in tutti questi anni ci sono sempre state guerre, anche se per motivi diversi, non vedo perché in futuro non ci dovrebbero essere guerre!...?! ... a meno che....Provate a seguire questo ragionamento. Non chiedetevi perché si combatte, è inutile. Perché un motivo c'è anche se a voi può risultare assurdo, per altre persone non lo è. Provate invece a pensare in modo matematico: quando io ho davanti una legge la posso verificare e può risultare vera una volta, poi due, tre... ma non sono mai sicuro che vale sempre fin quando non la dimostro e ciò vuol dire che deve valere sempre. In matematica i teoremi vanno dimostrati e così siamo sicuri che quella legge è vera sempre. Adesso torniamo alle guerre. Abbiamo visto che si combatteva prima della nascita dell'uomo; poi è arrivato l'uomo e ha iniziato a combattere per un motivo, poi ancora per un altro motivo, e ancora e ancora... ma tutto questo non vuol dire che si combatterà per sempre perché non lo possiamo dimostrare; e non lo possiamo dimostrare perché non conosciamo il futuro. Forse un giorno la parola guerra verrà cancellata dai vocabolari, e verrà scritta su un foglio, protetta da un vetro e messa in esposizione nei musei di tutto il mondo come un oggetto antico, lontano, e di cui non si conoscerà più il significato...

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