AMERICA UNDER ATTACK: Quando è la fantascienza che lascia posto alla realtà!

13/09/2001

Se qualcuno qualche giorno fa mi chiedeva:"Hai visto: America under attack". Forse avrei risposto: "E' un bel film? Non l'ho visto!" E' successo. Quello che mai nessuno poteva immaginare è successo. Nessuno sa spiegarselo, ma è successo. No, questa volta davanti alla televisione il pulsante stop non funziona. E' realtà. All'inizio non mi rendevo conto di cosa stesse succedendo, poi le immagini; SI, quelle immagini che fanno parte della realtà e non di un film; non più oramai. Quelle immagini io già le avevo viste, ma anche tutte le altre persone già le avevano viste: ora però le sensazioni erano diverse. Oggi dopo un paio di giorni metto a fuoco la situazione e mi chiedo: "Ma l'America, il continente più forte del mondo, adesso che farà?". Il presidente Bush promette che chi ha commesso un simile atto di terrorismo dovrà pagare: immagino che questo voglia dire guerra al nemico (?). Il mondo si è unito nel dolore delle migliaia di vittime innocenti. Il danno è stato fatto: qualunque reazione americana potrà solo peggiorare la situazione. L'economia mondiale, già indebolita e priva di forze per riemergere, ha subito un durissimo colpo. Le borse continueranno a perdere. La paura salirà sempre più. Niente sarà come prima. La tecnologia migliora e la storia cambia in peggio. Il mondo soffre, la gente muore: il futuro che ci attende non sarà certo facile. Attendiamo con timore ..., ma continuiamo a vivere illudendoci che non succederà mai niente.

13/10/2001

"...Dio benedica gli Americani!...", il presidente Americano, Bush, ha reagito: è guerra. Il mondo adesso ha paura. Non per l'attacco americano, ma per i nuovi possibili attacchi terroristici. Ultimamente si è parlato di globalizzazione su più fronti: questa è una guerra che riguarda il mondo intero. Il nemico c'è, ma non è una sola persona. La soluzione peggiore era quella di attaccare un paese intero. Mi auguro che qualcuno esca sconfitto tra Bush e Bin Laden, altrimenti sarà il mondo che perderà una battaglia: quella del rispetto per i suoi simili. Altre migliaia di persone stanno perdendo la vita in Afghanistan, mentre in America ancora si scava tra le macerie delle Torri Gemelle. Altri atti di terrorismo sembrano già in programma e i casi che si stanno verificando in America, le tanto citate armi chimiche, preoccupano tutte le persone del mondo. Ogni giorno che passa ci sono delle nuove notizie negative, ogni giorno che passa l'uomo trema. La parola fine sembra lontana, ma la speranza di ritrovare la serenità è tanta. Il mondo aspetta, illudendosi sempre che non succeda niente: ma davvero la situazione può ancora peggiorare?

25/11/2001

Due mesi e mezzo! No, non è l'età di un neonato; è già passato tutto questo tempo, e la guerra continua. La tensione globale si è attenuata, ma ogni notizia negativa mette paura. La sorte gioca sempre a sfavore: in questo periodo di tempo sono precipitati 2 aerei. Attentato, attentato!!! macchè? Errore umano, rottura di congegni, il caso. Intanto c'è gente che continua a morire. L'America sembra avere la vittoria in pugno, ma ancora non è capace di sferrare il colpo finale, perchè il nemico, che è forte, non si arrende. E allora che dire, qual'è l'opinione che ognuno si può fare: fin quando Bin Laden non muore la guerra continua. Ma poi ... finirà questa storia? Il terrorismo (ma si può ancora parlare solo di terrorismo?) verrà soppresso? Lasciamo stare il futuro, ma il presente è qui, il presente lo vediamo ogni giorno in televisione: a me non piace. C'è l'America che dice che il terrorismo è un male, c'è l'Afghanistan, invece, che dice che il male è l'America. E poi c'è il mondo, inteso come la Natura, che dice che probabilmente il male è proprio l'uomo. Io non so chi abbia ragione, non voglio nemmeno saperlo. Attendo la fine di questa guerra perchè sono certo che questo che sta succedendo è un male.

28/12/2001

BUON NATALE ! ... Nemmeno questo può far terminare la guerra. Anzi ... , il Tg ha trasmesso il quarto filmato video inviato al mondo da Bin Laden, nessuna tregua. Si capisce che non si arrenderà, e vuole far capire che se potrà, sicuramente commetterà un altro atto di terrorismo. Si dice che sia sciupato rispetto agli altri video precedenti: un fatto di poco conto. I festeggiamenti del nuovo anno sono blindati: in America c'è paura, ma allo stesso tempo voglia di rinascere. Le polemiche sono ancora molte e la parola fine sembra ancora molto lontana. Il 2001 sicuramente sarà un anno che finirà nei libri di storia; e il 2002 di certo non mancherà per l'entrata in vigore dell' Euro, la nuova moneta che accomuna gli europei. Sembra incredibile come due avvenimenti opposti possano coesistere in questo periodo: l'incertezza e la speranza credo che esprimano il momento che ogni uomo sta vivendo oggigiorno. E mi chiedo: _____________________ ? Tante sono le cose che mi chiedo, e nessuno può rispondermi. BUON ANNO a tutti, o quasi tutti.

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