IL "CROLLO" DI SADDAM
Ricordo le mie esultanze, la mia felicità quando l'Inter
vinse la coppa uefa nel 1998. Allora ero felice e come
me altri interisti erano felici... rivedere quelle scene
di esultanza, ma non per una partita di calcio, è stato
un momento strano per me, stranissimo. Credo che il mondo
intero, o almeno una buona parte, mercoledì 9 aprile
era davanti alla televisione per vedere in diretta
il crollo della statua di Saddam, nella Piazza del
Paradiso, nel centro di Baghdad. A me non è mai piaciuta
la storia e quindi non posso commentare cosa c'è dietro
tutta la storia dell'Iraq, e comunque non mi interessa.
Piuttosto voglio esprime le mie sensazioni.
Sono sempre andato contro chi era propenso a fare una
guerra e continuerò a farlo, ma quelle scene di esultanza
liberatoria, quella dimostrazione di affetto nei confronti
dei marines americani, quelle braccia alzate al cielo
per ringraziare non so chi, e poi tutta quella gente
"incallita" contro manifesti, statue, palazzi che fino
a qualche ora prima rappresentavano la nazione di un
popolo.... tutto questo mi ha spinto a pormi una serie
di domande. Perchè dopo una guerra, la popolazione
sconfitta esulta. Perchè qualche mese prima Saddam era
stato eletto a regime con il cento per cento dei voti.
Perchè è necessario contrastare con la forza, chi usa
la forza per imporre il proprio dominio. E poi ancora:
perchè della gente innocente deve morire per far
ottenere ad altra gente innocente una libertà sognata.
Perchè è necessario prima distruggere tutto e poi
affidarsi agli aiuti umanitari. Perchè?
No, non è necessario rispondere. Queste non sono domande,
ma se ci ragionate sopra, sono solo delle constatazioni
o meglio ancora sono solo fatti.
Forse è stata fatta la cosa giusta, chi può dirlo.
Ma ricordo a tutti voi che Bush ha attacato l'Iraq
perchè Saddam non voleva consegnare le armi chimiche, e
perchè lo stesso Saddam non voleva andare in esilio o
cose simili...
Adesso (convinto io che la guerra ancora non sia finita)
mi chiedo: dove sono le armi chimiche? sono state
trovate e distrutte? Saddam è ancora vivo o è morto?
L'America prenderà il petrolio? La gente verrà lasciata
stare in pace? L'Iraq diventerà una nazione tecnologica?
Le risposte arriveranno, ma ci vorrà del tempo.
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